natural leaders 2015
Raccontare storie per emozionare i giovani e gli adulti e coinvolgerli nella difesa della natura e della biodiversit?.
Quaranta giovani attivisti Lipu provenienti dalla Lombardia, dal Trentino, dalla Sicilia, dalla Toscana e dal Lazio sono stati i protagonisti dal 1? fino al 4 settembre scorsi del “Lipu Camp-Natural leaders”, l’iniziativa coordinata dal Settore Educazione ed aperta a tutti i giovani volontari Lipu di et? compresa tra i 15 e i 30 anni.
Dopo quelle svolte gli anni precedenti presso l’Oasi Lipu Massaciuccoli, la terza edizione si ? tenuta presso l’Oasi di Cesano Maderno, in provincia di Monza Brianza, che la Lipu gestisce in collaborazione col Comune di Cesano Maderno e il Parco Regionale delle Groane.
Quest’anno il filo conduttore dell’incontro ? stato lo Storytelling, ossia la pratica di raccontare storie per lanciare un messaggio, per avvicinare le persone o coinvolgere altri giovani. I giovani volontari hanno lavorato insieme per imparare questa tecnica ma anche per raccontare le proprie esperienze utilizzando diversi mezzi e strumenti: video, foto, fumetti, rappresentazioni teatrali. Infatti, erano presenti una compagnia teatrale (Coltelleria Einstein di Alessandria, che gi? collabora con la Lipu per trasmettere l’amore per gli uccelli attraverso il teatro) e il fumettista Federico Appel. Ai ragazzi, divisi in 7 gruppi, ? stato chiesto di realizzare un video che raccontasse che cosa ? la LIPU per loro, in modo da poter avvicinare altri giovani all’associazione e di trasmettere le loro sensazioni ed emozioni attraverso le immagini.?Durante questa esperienza non hanno scambiato solo sorrisi, emozioni, racconti ma hanno dato un contributo concreto all’Associazione in termini di idee, proposte e richieste.
Non ? mancato un momento di relax con l’aperitivo organizzato dagli attivisti dell’oasi di Cesano Maderno e la liberazione di tre ricci curati dal Centro Recupero La Fagiana.

L’ultimo giorno finalmente sono stati proiettati gli 8 video realizzati dai ragazzi. L’attesa e subito dopo l’emozione traboccava tra tutti i presenti. I lavori realizzati dai ragazzi sono di grande bellezza e tutti i video sono stati valorizzati, attraverso la pubblicazione sul sito della Lipu e sui vari social networks.
E’ il terzo anno che questa bella esperienza si ripete ed ? naturale fare una riflessione su come il gruppo di giovanissimi ?lipuziani?, provenienti dalle diverse realt? regionali, abbia fatto pi? “mute”, come il piumaggio dei nostri amici alati. Il primo anno ? stato quello di esordio e quindi di maggiori incertezze sul contributo che dei giovani minorenni potevano dare alla Lipu e su quali azioni intraprendere per la conservazione della natura. Il secondo anno l’esperienza ? proseguita con un campeggio autogestito, un gustoso men? regionale e spirito di gruppo che ha lasciato un segno con un azione di ?guerrilla? che ha ricoperto la sede del Comune di Massarosa di variopinte sagome di uccelli.
Questa terza edizione ha sancito l’esistenza di un gruppo motivato di giovani volontari che hanno preso consapevolezza di s? e del proprio sentimento di appartenenza alla Lipu, che i video esprimono molto bene. Non si tratta di giovani “inetti” che hanno bisogno dell’imbeccata da parte degli adulti che li custodiscono dal mondo esterno.
La loro capacit? di organizzarsi, di raggiungere gli obiettivi preposti con i mezzi a disposizione, di condivisione di un grande nido in comune, danno senso alla loro esperienza di vita e danno un orizzonte alla nostra Associazione, fondamentale.
Il ruolo di noi pennuti adulti ? di continuare a seguirli nei loro primi voli e trasmettere le competenze, esperienze acquisite dopo tanti battiti di ali.
Certi che questi giovani pullus tracceranno la propria rotta.

Per saperne di pi? visita la pagina www.lipu.it/ragazzi
pullus