Il Giardino delle Farfalle

Un giardino per le farfalle…

Le farfalle sono un gruppo di insetti, appartenenti all’Ordine Lepidotteri, di cui fanno parte anche le falene (simili alle farfalle, ma con abitudini principalmente notturne, e differenze nelle antenne e nella struttura delle ali).
La particolarità delle farfalle è che nella loro vita attraversano quattro stadi diversi:
Il primo stadio, l’uovo, che la femmina depone sulle foglie delle piante.
Dalle uova nasce il bruco, caratterizzato da un possente apparato masticatore che dedica il suo tempo a mangiare e…
La terza fase è la più affascinante: Il bruco si ancora ad un ramo, o si interra e forma la crisalide, un rivestimento semirigido dentro il quale avviene la metamorfosi: il suo corpo si trasforma e dopo un periodo variabile (anche tutto l’inverno!) la crisalide si lacera e compare la farfalla adulta.
Gli adulti hanno sei zampe, due antenne, e due paia di ali membranose coperte di minuscole squame colorate. Si alimentano di nettare che aspirano dai fiori mediante la spiritromba, ed è in questa fase che avviene il corteggiamento e la deposizione delle uova.

Le farfalle, insieme agli altri insetti, occupano i gradini più bassi della piramide alimentare e sono quindi fondamentali per la sopravvivenza e il benessere dell’intero ecosistema. Sono anche dei buoni indicatori di qualità ambientale, perchè sensibili a contaminanti chimici de alterazioni negli ecosistemi.
Inoltre partecipano al processo d’impollinazione entomofila, importantissimo per la fecondazione dei fiori, di cui sono responsabili principalmente api, farfalle, falene e coleotteri.

La IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) ha pubblicato recentemente un report che riassume lo stato di conservazione delle specie di Lepidotteri diurni italiani (scaricabile dal sito http://www.iucn.it/liste-rosse-italiane.php). Attualmente la minaccia più grave per la loro conservazione è la perdita di habitat dovuta ai cambiamenti nell’uso del suolo e nelle pratiche agronomiche, che causa isolamenti di popolazioni ed estinzioni locali. Non meno importante anche l’intossicazione dovuta all’uso spropositato di pesticidi e prodotti tossici per l’ambiente, e l’alterazione dei cicli vitali dovuta a cambiamenti climatici a scala globale (inverni troppo miti, alterazioni nelle precipitazioni).

Risulta quindi essere uno dei modi più efficaci per la conservazione delle farfalle la creazione artificiale di micro habitat adatti a loro in tutte le fasi del ciclo. Delle vere e proprie isole di biodiversità.
Nel giardino delle farfalle si presta particolare attenzione alla relazione piante e farfalle: le prime, infatti, sono alimento sia per gli adulti (in quanto durante la fioritura producono il nettare), che per le larve (piante nutrici).
Questa piccola accortezza lo rende sempre utile ed efficace, sia esso in campagna o in città, grande o piccino. Creare delle micro isole ad esempio nel proprio terrazzo, dove le farfalle possano trovare acqua, fiori, e qualche pianta a loro cara, è già un passo importante verso la loro conservazione.

All’Oasi abbiamo iniziato a progettare un giardino delle farfalle la primavera scorsa, ed ora, grazie all’aiuto di tanti volontari, alle donazioni dei visitatori e il consiglio e appoggio dei vivai locali, il giardino è nato e fiorito!
Le piantine sono state piantumate un mese fa dai volontari dell’Oasi, e si possono già osservare Vanesse, Cedronelle, Macaoni… e tanto altro!
Per chi volesse venire a visitare il giardino: percorrere il camminamento sulla palude fino ad arrivare al boschetto umido, continuare il sentiero in terra battuta verso sinistra per 300 metri.. e siete arrivati! Dal giardino inoltre si accede ad un altana da cui si può osservare uno specchio di acqua bassa frequentato spesso da anatre, aironi e… cavalieri d’italia.
Con questo progetto vogliamo anche lanciare un messaggio di amore ed attenzione verso questi animali piccoli e a molti sconosciuti, creando un luogo di formazione e sensibilizzazione dove grandi e piccini possano godere della compagnia di farfalle multicolori!